Soluzioni per le pompe a vuoto per il settore cartario
26 Giugno 2017
Uno dei parametri fondamentali per le macchine di produzione della carta tissue -e dell’impianto in genere- è sicuramente l’efficienza. Per tale ragione, sono state a messo a punto delle macchine con nuove tecnologie per le pompe per vuoto, in grado non solo di garantire una produzione al top, ma anche un risparmio di energie con efficienza e prestazioni ottimizzate con la compatibilità ambientale. Le pompe per vuoto infatti, è la parte dell’impianto sulla quale agire per massimizzare il contenimento dei costi, proprio perchè richiedono, per funzionare efficientemente, una maggiore energia rispetto ad altri componenti. La nota azienda Atlas Copco, ha quindi messo a punto una soluzione a tal proposito, basata sull’utilizzo di pompe a vite a ridotto consumo e dotate di inverter. Andiamo quindi a scoprire più da vicino il funzionamento di tali pompe. Innanzitutto, si tratta di pompe monostadio a vite lubrificata e vengono raffreddate tramite aria. L’assemblaggio delle macchine e di tutte le parti, avviene su di un basamento comune che non è necessario venga ancorato a terra. Una semplicità di installazione che incontra l’economicità! Ma come viene raggiunto il risparmio energetico? Per favorire un risparmio energetico significativo (si parla addirittura del 50% in meno rispetto alle tecnologie convenzionali), queste macchine vengono dotate di VSD+, cioè un azionamento a velocità variabile. Questo fa sì che venga erogato il flusso minimo indispensabile e corrispondente al livello di vuoto alla velocità richiesta. Quindi, nessuno spreco. In più, queste pompe per vuoto della Atlas Copco, risultano essere molto silenziose, in quanto funzionano ad un livello di rumore medio pari a soli 70dB. I livelli di vibrazione risultano quasi del tutto assenti, e questa caratteristica fa si che le pompe possano essere installate anche vicino al punto di utilizzo e senza bisogno di alcun ancoraggio speciale. I definitiva questa nuova tecnologia della Atlas Copco per l’industria cartaria, risulta al massimo dell’efficienza (sia produttiva che energetica), anche perchè viene realizzata lavorando sulle applicazioni delle aziende partner e sviluppando progetti ad hoc per i clienti.