La ricambistica dei centrifughi
14 Marzo 2017
La ricambistica dei centrifughi
Nel sistema economico aziendale, la manutenzione dei macchinari ricopre un ruolo fondamentale.
Ovviamente è fondamentale prolungare la vita operativa di un macchinario affinché possa sostenere il confronto con un macchinario concorrente.
Solitamente i costi di manutenzione riguardano il 20% del costo totale del macchinario.
Indubbiamente per il consumatore finale, la manutenzione, garantisce l’operatività e la funzionalità del macchinario per diversi anni, consentendo il ritorno degli investimenti finanziari sostenuti al momento dell’acquisto della macchina.
La ricambistica dei centrifughi è suddivisa in due diverse categorie: manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria.
La manutenzione ordinaria ingloba tutte quelle attività ritenute dal costruttore efficienti al fine di evitare perdite di funzionalità.
Di norma la tempistica degli interventi viene pianificata in base alle ore di funzionamento dell’impianto.
Per quanto riguarda i compressori centrifughi, la loro manutenzione può avvenire mediante la sostituzione degli elementi filtranti di aria e olio che possono causare danni di elevate entità se danneggiati o intasati.
La manutenzione straordinaria si occupa degli interventi correlati ad eventi imprevisti come guasti ed anomalie, sia in modo preventivo.
L’assistenza in modo preventivo può essere a sua volta divisa in: manutenzione preventiva e manutenzione predittiva.
La manutenzione preventiva avviene con la sostituzione di un componente in assenza di evidenti danneggiamenti.
La manutenzione predittiva avviene mediante analisi effettuate sul monitoraggio delle componenti critiche del macchinario.
In base ai risultati è possibile adocchiare possibili anormalità del funzionamento di un determinato elemento, ciò permette di intervenire in tempo, prima che si creino ulteriori danneggiamenti.
Le parti di ricambio possono essere suddivise in tre categorie: Parti di consumo, Ricambi ordinari, Ricambi critici.
Le parti di consumo sono quelle parti del macchinario che si usurano in modo irreparabile durante il funzionamento dell’impianto, e di conseguenza andranno cambiate periodicamente.
I ricambi ordinari sono quelle parti che andranno sostituite al momento del riscontro e del manifestarsi di guasti.
I ricambi critici sono le parti fondamentali della macchina progettate con l’intento di garantire una lunga produttività alla macchina e e basse probabilità di rottura.
Il costruttore ha il compito di dover compilare una lista di parti consigliate in base alle caratteristiche della macchina.
